È stata approvata la deliberazione di consiglio che ha istituito il “Baratto amministrativo” per il Comune di Carmignano, una prestazione di pubblica utilità che prevede criteri e condizioni per la riduzione o l’esenzione di tributi, a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio da parte dei cittadini.
Il baratto amministrativo è applicabile esclusivamente alla tassa sui rifiuti (TARI), che potrà essere ridotta e/o esentata a favore del cittadino o dell’associazione che offra all’ente comunale una prestazione di pubblica utilità. Gli interventi possono riguardare la pulizia di aree verdi, piazze, strade e altri luoghi pubblici, oltre ad interventi di decoro urbano.
L’agevolazione è composta da pacchetti di attività da 8 ore, che corrispondono ad un valore simbolico di 80 euro. L’esenzione massima consentita è di 240 euro per ciascun cittadino o associazione ed è valido per il pagamento della quota TARI da versare nel periodo di riferimento (non per cartelle già emesse o debiti di anni pregressi). A poter accedere al progetto sono i cittadini residenti nel Comune che hanno una soglia massima ISEE non superiore a 8.500 euro).
Considerando che la prossima scadenza TARI sarà alla fine del 2021, durante l’autunno verrà pubblicato il bando relativo.
“Il Baratto Amministrativo è un aiuto reciproco amministrazione/cittadino”, dice l’assessore alle politiche sociali Federico Migaldi. “Uno strumento in più per affrontare un momento di difficoltà economica, contribuendo a mantenere in ordine il proprio Comune”.