La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del Ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale (art. 1 Legge 92/2004), esortando scuole, enti ed istituzioni ad organizzare iniziative specifiche.
Anche se l’attuale situazione emergenziale causata dalla pandemia non consente di organizzare eventi o iniziative in presenza di pubblico, l’Amministrazione comunale di Carmignano ha creato una propria iniziativa finalizzata alla diffusione della conoscenza dei tragici eventi e per creare un’occasione di riflessione. Un prezioso contributo del dott. Matteo Mazzoni, Direttore della sede fiorentina dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.