Il Sindaco Edoardo Prestanti scrive ai cittadini: “La priorità è contenere la diffusione del virus, una battaglia che ci vede tutti in prima linea. Restiamo a casa”

“Care cittadine, cari cittadini. Stiamo vivendo una situazione molto complicata e in continua evoluzione. L’emergenza causata dal COVID-19 impone nuove regole e restrizioni che ci sconvolgono completamente le abitudini. La priorità assoluta in questo particolare momento è contenere la diffusione del virus. È una battaglia che ci vede tutti in prima linea e alla quale dobbiamo partecipare con grande senso di responsabilità, senso civico e rispetto.

Seguiamo alla lettera le regole e ne usciremo presto. Ancora una volta vi dico: RESTIAMO A CASA. Muoviamoci solo per esigenze lavorative, per situazioni di necessità o per motivi di salute. So che è difficile, ma non possiamo permetterci di sbagliare.

Approfittiamo di questo stop forzato per riscoprire la bellezza della vita semplice e lenta. Riprendiamoci tutto quello che la frenesia quotidiana ci ha tolto.

Mi rivolgo soprattutto alle famiglie, ai genitori: cercate di far comprendere ai vostri figli la gravità del momento usando tutto l’amore che solo voi sapete dare. Teneteli in casa e aiutateli a usare in modo sano e costruttivo gli strumenti tecnologici, attraverso i quali potranno restare in contatto con gli amici in tutta sicurezza e svolgere le attività didattiche. Gli assembramenti sono vietati in ogni luogo. Sempre. Mi rendo conto di chiedervi molto e che non sia facile tenere bambini e adolescenti in casa, ma in questo momento è assolutamente necessario.

I controlli delle forze di polizia sono già scattati e saranno ferrei con tutti. Nessuno escluso. Neppure i minorenni. Rispettiamo le disposizioni, rispettiamo il prossimo, rispettiamo noi stessi e ne usciremo vincitori.

È un grande momento di prova, per tutti, ma questo periodo ci renderà uomini e donne migliori, più consapevoli e capaci di apprezzare l’importanza delle piccole cose e dei grandi gesti. Scopriamo la bellezza di sacrificarsi per il bene comune.  Siamo isolati, ma non siamo soli!

Stiamo a casa. Evitiamo assembramenti nelle uscite necessarie e rispettiamo il prossimo. Impegniamoci tutti, e tutto questo finirà. Solo così l’Italia si rialzerà”.