Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro fra i sindaci e i tecnici dei comuni
di Carmignano, Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino per concordare le modalità di
controllo e manutenzione del ponte di Camaioni.
Nel 2016 i tre enti hanno
stipulato una convenzione che definisce obblighi e modalità operative rispetto
alla gestione dell’infrastruttura che ha più di 40 anni. In ragione dell’epoca
di costruzione e del transito dei veicoli (in media 6.000 al giorno), un anno fa
sono stati fatti interventi sul piano viario e valutazioni per capire quale
fosse lo “stato di salute” della struttura.
Non sono emerse particolari criticità in relazione ai
carichi previsti nel progetto iniziale ed è stato confermato un limite di
transito per i veicoli che hanno un carico di peso superiore ai 75
quintali.
Dall’incontro è emersa
inoltre la volontà di avviare un monitoraggio continuo della struttura in modo
da intervenire in tempo reale in caso di problemi.
“Negli ultimi anni (già
dal 2016) abbiamo scelto di porre una particolare attenzione alla sicurezza del
ponte di Camaioni, in quanto vettore di collegamento fra i tre territori – hanno
dichiarato i sindaci di Carmignano, Capraia e Limite e Montelupo
Fiorentino -. Abbiamo scelto di porre l’attenzione su un luogo di
confine e, invece di demandare le responsabilità, di integrare le forze. È
nostra intenzione, inoltre, lavorare con la Regione Toscana, la Città
Metropolitana di Firenze e la provincia di Prato per migliorarne la
percorribilità anche in virtù del fatto che su di esso dovrà passare la
ciclopista dell’Arno/sentiero della bonifica”.