Con i fuochi d’artificio sparati dall’Antica Rocca di Carmignano si è conclusa ieri la tradizionale Fiera del primo martedì di dicembre, un appuntamento amato da tutti i carmignanesi e non, che quest’anno hanno letteralmente invaso le piazze e le strade del Comune mediceo. Una fiera davvero dei record che conferma la sua attrattiva non solo per i carmignanesi, ma anche per le tante persone giunte da fuori provincia. E anche i numeri parlano chiaro: sono state circa 2500 le persone che quest’anno hanno riempito il paese durante i tre giorni (1, 2 e 4 dicembre) di Antica Fiera e hanno partecipato alle varie iniziative organizzate dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco. La giornata che ha segnato numeri record è stata quella di domenica, con oltre 1000 visitatori che fin dalle prime ore del mattino hanno riempito Carmignano, ma è andata benissimo anche sabato con più di 500 visitatori e il gran finale di ieri ha visto la partecipazione di oltre 900 persone.
“Anche quest’anno la grande affluenza di pubblico alla nostra Festa ha messo in luce che la ricetta di questa Antica Fiera inaugurata lo scorso anno, che ha puntato su un ritorno alle origini mettendo in risalto l’anima agricola e artigianale del territorio, unita alle varie iniziative culturali dedicate a grandi e piccoli, piace e sta dando ottimi frutti – ha commentato l‘assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Questa è la strada giusta per arrivare alla fiera che Carmignano si merita. Grazie a tutti, operatori e visitatori, per la presenza, grazie all’Ufficio Cultura per la dedizione e la professionalità e alla Pro Loco per la preziosa collaborazione, ma soprattutto il mio ringraziamento più grande va a tutti i bambini che con il loro entusiasmo ripagano ogni sforzo. La Fiera è dei piccoli e noi continueremo a pensarla per loro”.
“È stata un’edizione spettacolare, sono davvero contento e felice per come è andata – ha aggiunto Carlo Attucci , presidente della Pro Loco di Carmignano -. I fuochi d’artificio hanno poi dato quel tocco in più a una manifestazione che di anno in anno cresce e migliora, nella quantità d’iniziative proposte, ma soprattutto nella qualità. Vedere il Campano illuminato grazie ad un meraviglioso spettacolo pirotecnico è stato bellissimo”
Una manifestazione che lega insieme la tradizione e le eccellenze enogastronomiche del territorio, accompagnate da un ricco calendario di iniziative per tutti i gusti e tutte le età. E anche quest’anno non sono mancate le novità, come gli show cooking in piazza e il gran finale con i fuochi d’artificio. Sabato e domenica sono state due giornate ricche di appuntamenti tra il mercato dell’olio nuovo e dei prodotti di Carmignano, la mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile “Io Creo! Natale”; gli incontri di approfondimento a tema sull’olio, le api, il vino e il cioccolato, gli spettacoli per adulti e bambini. E poi le esibizioni di falconeria, che hanno fatto stare col naso all’insù i tanti bimbi che, con stupore e gioia, li hanno visti volare per la prima volta. Grande successo per l’esposizione dei trattori e degli animali da stalla e da cortile in Santa Caterina, che hanno incantato grandi e piccini. In molti hanno anche visitato le mostre fotografiche e di scultura allestite in sala consiliare e nella sede della Sori; tante persone hanno fatto acquisti al mercatino della solidarietà allestito nell’atrio del Comune, dove sono ancora esposti i lavori realizzati dai ragazzi delle scuole di Carmignano, e a quello di biancheria antica della Mater Caritas. A farla da padrone però è stata la vera e grande novità di quest’anno: gli show cooking in piazza, tre appuntamenti durante i quali il pasticcere Giovanni Bellini , la food blogger Coralba Martini e l’executive chef Claudio Vicenzo hanno preparato – e poi fatto assaggiare ai presenti – tre piatti dedicati alla cucina tradizionale, rivisitati in chiave moderna. Ieri, giornata vera e propria della fiera, non poteva mancare il tradizionale mercato della fiera tanto caro ai carmignanesi, oltre a quello dell’olio nuovo e dei prodotti tipici. Le iniziative clou dell’ultima giornata di festa si sono svolte poi nel pomeriggio (anche se fin dalla mattina in tanti hanno visitato gli stand presenti in piazza), con uno spettacolo di burattini per bambini da tutto esaurito, lo show cooking di Claudio Vicenzo e, per finire, i fuochi d’artificio sparati dall’Antica Rocca che hanno davvero entusiasmato i presenti.
La fiera non è finita, sono infatti in programma una serie di appuntamenti “Oltre la fiera”: venerdì 7 dicembre alle 21 in Sala consiliare, in occasione della Festa della Toscana, spazio allo spettacolo teatrale “Sicure splendon le stelle. 31 ottobre 1723: la tragicomica notte di Cosimo III dei Medici, Granduca di Toscana”, di Rosaria Bux. Sabato 8 e domenica 9 appuntamento con il terzo concorso dell’olio popolare biologico: sabato dalle 15 alle 18 al Museo della Vite e del Vino assaggio di olio con votazione, domenica alle 11 in sala consiliare premiazione del miglior olio biologico. Giovedì 13 dicembre alle 21 in sala consiliare verrà presentato “Rifiuti Zero”, il libro di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe e Premio Goldman Environmental Prize 2013; per l’occasione Gas Millepiedi e Lorifonovo, in collaborazione con Centro rifiuti Zero e Zero Waste Italy allestiranno un banco espositivo con tante idee per regali autoprodotti, ecologici e contro lo spreco.