Negli ultimi anni la percentuale di raccolta differenziata sul territorio di Carmignano è cresciuta gradualmente, con un picco particolarmente positivo nel 2018 e una stabilizzazione molto buona negli ultimi due anni. Nello specifico, dal 2015 ad oggi, queste sono state le percentuali dei rifiuti differenziati rispetto al totale dei rifiuti prodotti nel comune:
-2015: 61,79%
-2016: 68,30%
-2017: 72,56%
-2018: 76,12%
-2019: 74,03%
-2020: 74,08%
Da sottolineare il fatto che il 2020, a causa della pandemia, è stato un anno nel quale sono aumentati i rifiuti totali, generati dalle misure di prevenzione del contagio (mascherine, guanti, gel igienizzanti, etc). Trattandosi per lo più di rifiuti che devono essere conferiti nell’indifferenziato, il fatto che la percentuale totale della raccolta differenziata sia comunque salita di qualche punto rispetto al 2019 è indice di una continua crescita della corretta differenziazione dei rifiuti.
Prendendo atto di questa considerevole crescita della raccolta differenziata, è intenzione del Comune di Carmignano far sì che i cittadini virtuosi, che con costanza negli anni hanno dimostrato il proprio impegno per la tutela dell’ambiente, vengano premiati con una diminuzione della tariffa della tassa sui rifiuti.
Anche per questo motivo, lo scorso novembre il Comune di Carmignano, insieme al Comune di Poggio a Caiano, ha scritto una lettera ad ATO Toscana Centro, Alia e Regione Toscana, in occasione dell’approvazione del Piano Finanziario per la gestione dei rifiuti urbani.
“Abbiamo voluto riportare il lavoro fatto negli ultimi dieci nani, in collaborazione tra amministrazione, gestore e cittadini”, spiega l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi, approfondendo quanto chiesto nella lettera. “Dall’introduzione del porta a porta nel 2009 – spiega – al compostaggio domestico, alla raccolta separata del vetro alla deassimilazione degli scarti tessili. La richiesta è stata quella di continuare questa sinergia per arrivare alla introduzione di un sistema di tariffazione puntuale”.
La risposta di ATO a firma della sua presidente Cecilia Del Re è stata positiva: “Vi confermo l’intenzione di attivare un percorso che possa gradualmente introdurre un sistema di tariffazione puntuale in grado di rendere direttamente percepibile per i cittadini il collegamento tra la quantità e la qualità dei rifiuti conferiti e il corrispettivo pagato”.
“I dati ci mostrano come la raccolta differenziata sia cresciuta – commenta il sindaco Edoardo Prestanti – ma nonostante questo la tariffa è rimasta invariata. Il nostro obiettivo adesso è premiare i virtuosi: se i cittadini hanno dimostrato, e continuano a dimostrare, di prendersi cura dell’ambiente con una raccolta ben fatta, è giusto che gli venga riconosciuta una tariffa più bassa”.