Il Comune di Carmignano continua a investire in sicurezza: in arrivo altre telecamere da smistare nei punti nevralgici del territorio, per controllare garantendo però la privacy. “Abbiamo constatato in questi mesi quanto sia importante avere videocam ben posizionate. Sono preziose alleate nella lotta all’illegalità”, commenta il sindaco, Edoardo Prestanti.
È stata molto frequente negli ultimi tempi la richiesta da parte delle forze dell’ordine di consultare questa strumentazione in cui la giunta Prestanti crede da sempre. In molti fatti di cronaca avvenuti a Carmignano, infatti, poter visionare le ore registrate da queste sentinelle ha aiutato a ricostruire fatti sospetti e molto spesso a individuare i responsabili di atti criminosi e assicurarli così alla giustizia. “Il controllo è alla base della sicurezza. Serve da deterrente e dà una mano alla Giustizia – aggiunge il sindaco -. In questi mesi, grazie al lavoro della nostra Polizia Municipale che ha collaborato egregiamente con le altre forze di polizia, abbiamo contribuito a sgominare aree di spaccio di droga, di abbandono illegale di rifiuti, furti, ma addirittura, le videocamere hanno giocato un ruolo fondamentale nell’assicurare alla giustizia i responsabili dell’omicidio del nostro concittadino, Gianni Avvisato, freddato sulla porta di casa il 24 novembre scorso”.
E per i più scettici che ne fanno una questione di privacy arrivano le rassicurazioni: “Le immagini possono essere visionate soltanto dagli addetti ai lavori che sono oltretutto tenuti al segreto d’ufficio – precisa Prestanti -. Chi pensa che possano servire per spiare i movimenti dei carmignanesi si sbaglia. La privacy è questione serissima, un diritto da rispettare con rigore. Le telecamere sono infatti segnalate con cartelli visibili anche in orario notturno e servono solo per preservare la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica, con lo scopo di accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini e degli utenti in genere, nonché la tutela del patrimonio comunale e di quello storico-artistico”.
Le nuove telecamere verranno dunque disseminate sul territorio e andranno ad aggiungersi alle trentacinque già esistenti e alle cinque fototrappole mobili che vengono spostate ad hoc in zone teatro di movimenti sospetti. I cittadini sono informati della presenza delle telecamere con appositi cartelli visibili anche in orario notturno.