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Antica Fiera di Carmignano: dall’1 al 4 dicembre le strade e le piazze del paese si animeranno con stand di prodotti tipici e iniziative varie

Con il mese di dicembre torna il tradizionale e tanto atteso appuntamento con l’Antica Fiera di Carmignano. Dall’1 al 4 dicembre Carmignano è pronta a indossare il vestito più bello e ad aprire le piazze alle sue eccellenze enogastronomiche e dell’agricoltura. Un tempo era la classica fiera agricola e del bestiame, il momento in cui anche i mezzadri con minori possibilità economiche compravano qualcosa di non strettamente necessario; le botteghe si approvvigionavano di mercanzie mentre per bambini e ragazzi voleva dire una piccola somma da spendere in giochi e dolci. Nel corso del tempo la fiera si è trasformata in una bellissima festa di piazza con tante curiosità e un po’ di amarcord, e soprattutto in una vetrina turistica per il paese. E così ancora oggi nella settimana che comprende il primo martedì di dicembre si fa festa ai fichi secchi e agli altri prodotti tipici dell’enogastronomia.

Anche quest’anno il Comune di Carmignano, in collaborazione con la Pro Loco di Carmignano e le associazioni del territorio, ha promosso un ricco calendario di iniziative. Non mancheranno le tradizionali bancarelle con brigidini e chicchi, ma anche le eccellenze locali come fichi secchi, olio e vino. Il tutto accompagnato da eventi culturali per tutti i gusti, dal teatro alla musica, dai laboratori agli incontri tematici di approfondimento su cioccolato e api, e anche un appuntamento per gli amanti del trekking.

“Una fiera che cerca di unire la tradizione con l’innovazione. La fiera rappresenta un’opportunità di incontro e un importante veicolo per diffondere i prodotti tipici e rilanciare lo sviluppo turistico del nostro territorio – ha spiegato il Sindaco Edoardo Prestanti -. Rilanceremo per l’occasione uno dei nostri prodotti per eccellenza, l’olio. È in programma poi una conferenza sulle durante la quale presenteremo i risultati di un monitoraggio effettuato sul territorio per verificare, attraverso le api, la presenza del glifosato. E poi ovviamente ci saranno le bancarelle, le esposizioni e le tante iniziative culturali”.

Fra le novità di quest’anno “Oggi cucino io”, lo show cooking in piazza con tre appuntamenti dedicati alla cucina tradizionale rivisitati in chiave moderna, e il primo concorso dell’olio biologico. Rivive poi la vecchia aia del Santa Caterina con gli animali da stalla e da cortile, circondati da trattori d’epoca. Tornano le esibizioni di falconeria che piacciono tanto ad adulti e bambini; nelle ex Cantine Niccolini trova collocazione “Io Creo Natale”, e poi ancora ci saranno gli stand gastronomici con bomboloni e migliacci. Gran finale, l’ultimo giorno della fiera i fuochi d’artificio dall’antica Rocca di Carmignano.

“Abbiamo voluto riportare la fiera agli antichi splendori, così come vuole la tradizione – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Oltre a mettere in mostra i prodotti dell’enogastronomia locale, abbiamo riportato in piazza gli animali da stalla e da cortile e i trattori. Particolare attenzione sarà riservata ai bambini con spettacoli di falconeria, giochi e attrazioni. Non mancheranno poi le iniziative per le famiglie, le degustazioni, la musica e il teatro e gli show cooking. Tante iniziative da non perdere, per tutti i gusti e tutte le età”.

“Quest’anno porteremo più animali e domenica faremo anche dimostrazioni di mungitura – ha precisato Carlo Attucci, presidente della Pro Loco di Carmignano -. Abbiamo inserito nella fiera il mercatino Io Creo Natale, con la mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile. Insieme all’amministrazione abbiamo deciso di valorizzare uno dei prodotti tipici del nostro territorio, l’olio, promuovendo il primo concorso dedicato all’olio biologico. Per l’occasione a fare gli assaggi e decretare il miglior olio saranno poi persone comuni, non professionisti”.

Numerose le location coinvolte: piazza G. Matteotti e piazza V. Emanuele II, le ex Cantine Niccolini, il parcheggio di Santa Caterina e le strade limitrofe, il Museo della Vite e del Vino, la Sala consiliare del Comune, il Circolo Arci 11 Giugno e la Rocca di Carmignano.

Ecco il programma completo della fiera.

Mercatini. Nel parcheggio di Santa Caterina, in Largo Repubblica e via del Ceppo da non perdere l’esposizione di trattori vecchi e nuovi, animali da stalla e da cortile l’1, il 2 e il 4 dicembre dalle 9 alle 19. In più domenica si potrà assistere a dimostrazioni di mungitura. In piazza V. Emanuele II nelle tre giornate di fiera (ore 9-19) mercato dell’olio nuovo e dei prodotti di Carmignano mentre nelle ex Cantine Niccolini (1, 2 e 4 dicembre ore 10 – 19) torna “Io Creo Natale”, la mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile. All’interno saranno allestiti anche laboratori aperti a tutti. Domenica 2 e martedì 4 dicembre in piazza V. Emanuele II Mercatino natalizio e dell’antiquariato. L’1, il 2, il 4, l’8 e il 9 dicembre in piazza ci saranno stand gastronomici.

Appuntamenti e animazioni. Sabato 1 dicembre, nell’ambito della rassegna Oleum Nostrum, alle 10 in sala Consiliare si terrà il convegno “Per un olio sincero. Filtrazioni dell’olio extravergine di oliva: aspetti tecnici e qualitativi”, vantaggi e svantaggi delle più diffuse tecniche di filtrazione e i loro effetti sulla qualità dell’olio d’oliva. L’iniziativa è curata dall’agronomo Ugo Damerini, parteciperanno il professor Alessandro Parenti e il dottor Lorenzo Guerrini dell’Università di Firenze. Sempre sabato 1 dicembre alle 12.30 e alle 15 in piazza G. Matteotti esibizioni di falconeria mentre alle 16 in sala consiliare “La cioccolata del Granduca. La squisita scoperta di Francesco Carletti”, iniziativa curata dal gruppo AttivaMente. Alle 16.30 e alle 17.30 al Museo del Vino “Riciclo con sorpresa”, laboratori creativi natalizi per bambini a cura dell’associazione Pandora (gratuito, max 20 partecipanti). Alle 17.30 in piazza il primo dei tre appuntamenti di “Allacciate i grembiuli, oggi cucino io!”, gli show cooking a cura di rinomati chef locali. Per l’occasione Claudio Vicenzo, executive chef di Delizia Ricevimenti cucinerà il “Maialino ai sapori autunnali del barco”.

Giornata ricca di appuntamenti quella di domenica 2 dicembre. Le iniziative prenderanno il via alle 8.30 con l’escursione di trekking da Carmignano alla Torre di Sant’Alluccio e ritorno, una camminata con il Cai alla scoperta del Montalbano. Il ritrovo è alle 8,30 in piazza della Chiesa, la camminata dura circa sei ore con ristoro, la partecipazione è gratuita. Dalle 9.30 alle 12 in sala consiliare “Il mondo gira intorno alle api”, conferenza a cura del BioDistretto del Montalbano, nell’ambito del progetto Carmignano 2020. Alle 12.30 e alle 15.45 tornano le esibizioni di falconeria in piazza G. Matteotti. Alle 15.30 al Museo del Vino, la Strada dei Vini di Carmignano presenta il volume “Carmignano. Il vino dei Medici e dei Lorena” a cura di Paolo Gennai. Segue assaggio di vini. Spazio poi a uno spettacolo teatrale per bambini: alle 17 in sala consiliare arriva “La signora rubafeste” a cura della compagnia Ziba. Alle 17.45 nuovo show cooking in piazza con la food blogger di “Due cuori e una lasagna” Coralba Martini, che presenterà il piatto “Assaggiando Carmignano”, tagliatelle di grano saraceno e farina di castagne. Per concludere alle 21.15 in sala consiliare “Ribollita di racconti. Le delizie culinarie della cucina toscana”, musica e teatro di e con Luana Primavera, in collaborazione con la Compagnia teatrale Il Chiodo Fisso.

Martedì 4 dicembre, giorno della fiera, in piazza V. Emanuele II e in piazza G. Matteotti per l’intera giornata (9 – 19), così come vuole la tradizione, ci sarà il mercato della fiera, brigidini e chicchi. Alle 17 in sala consiliare appuntamento con “Babbo Natale contro la Befana”, teatrino dei burattini a cura dell’associazione Pandora mentre alle 17.30 in piazza ultimo show cooking con Giovanni Bellini, della storica biscotteria “I’Fochi”, che preparerà cantucci e amaretti ai fichi. Gran finale alle 18.30 fuochi d’artificio dall’Antica Rocca.

Esposizioni. In sala consiliare dall’1 al 9 dicembre sarà possibile ammirare la mostra fotografica di Aldiviero Capuccini “In giro per la Toscana” mentre il 4 dicembre Mater Caritas presenterà “Il corredo di una volta”. Nella sede della So.ri (piazza G. Matteotti) dall’1 al 9 dicembre mostra fotografica di Sabrina Madiai e di sculture di Antonella Nannicini (vincitrici del concorso Acqua Oro Blu promosso dal Comune e diretto da Mario Marasà).

Il programma prevede anche altre giornate d’iniziative “Oltre la fiera”: venerdì 7 alle 21 in Sala Consiliare, nell’ambito della Festa della Toscana, sarà messo in scena lo spettacolo “Sicure splendon le stelle …”, la tragicomica notte di Cosimo III dei Medici, granduca di Toscana. Sabato 8 dalle 15 al Museo del Vino 3° concorso dell’olio popolare biologico, assaggio dell’olio con votazione. Domenica 9 alle 11 in sala consiliare sarà premiato il miglior olio biologico. Infine giovedì 13 alle 21 in sala consiliare sarà presentato “Rifiuti Zero”, il libro di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe, premio Goldman Environmental Prize 2013.

Per informazioni Ufficio Cultura del Comune di Carmignano (cultura@comune.carmignano.po.it 055 8750232-250-252) o l’Ufficio Informazioni turistiche (info@carmignanodivino.prato.it, 055 8712468).

Incentivi per le attività economiche, c’è ancora tempo per presentare la domanda

Riportare vita nei centri storici sostenendo chi decide di aprire una nuova attività o chi s’impegna a mantenerla in vita per almeno cinque anni. E’ questo l’obiettivo del bando pubblicato lo scorso fine settembre dal Comune di Carmignano, per l’assegnazione di incentivi a sostegno delle attività economiche nel centro del capoluogo e nelle frazioni del Comune mediceo. Si ricorda che il bando è ancora aperto e che è possibile presentare la domanda fino alle 12.30 di venerdì 30 novembre.

Il bando è rivolto alle attività commerciali e artigianali con vendita al pubblico, agli studi artistici e alle attività culturali con apertura al pubblico e agli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. La somma annua stanziata nel 2018 dall’amministrazione comunale per questa finalità ammonta a 45mila euro.

Due le tipologie di incentivi proposti. La prima consiste in contributi a sostegno di coloro che vogliono aprire una nuova attività: se il locale è in affitto, ai progetti selezionati sarà assegnato un contributo per il pagamento dell’affitto dei locali pari al 60% dell’importo per il primo anno, al 40% per il secondo e al 20% per il terzo anno; se il locale è di proprietà, l’amministrazione propone un contributo nella misura del 100% dell’Imu gravante sull’immobile. La seconda tipologia prevede incentivi, pari al 30% della Tari dovuta, destinati a coloro che hanno un’attività al 31 dicembre del 2017 e che si impegnano a mantenerla per almeno cinque anni.

Tutte le informazioni sul bando sono consultabili sul sito del Comune di Carmignano (www.comune.carmignano.po.it). Le domande potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata (comune.carmignano@postacert.toscana.it);consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del Comune (piazza G. Matteotti 1; orari: lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18; martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; giovedì dalle 8.30 alle 15.30); tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (non fa fede il timbro postale) indirizzata al Comune.

Abbandono di rifiuti in via Guido Rossa a Comeana, trasgressori incastrati dalle fototrappole

Resta alta l’attenzione dell’amministrazione comunale nel contrasto all’abbandono illecito di rifiuti. E i risultati non mancano, grazie anche all’uso di fototrappole. Come è accaduto in via Guido Rossa a Comeana dove venivano abbandonati selvaggiamente rifiuti di vario genere. I trasgressori però non hanno fatto i conti con il sistema di videosorveglianza, appositamente installato per far fronte al fenomeno.

Gli agenti della Polizia Municipale hanno infatti vagliato le registrazioni, fotogramma per fotogramma, individuando gli scarichi e risalendo ai responsabili, che adesso saranno sanzionati. In particolare nei giorni scorsi le immagini hanno immortalato un cittadino mentre scaricava dal suo furgone dei residui di attività edile e un commerciante, intento ad abbandonare delle cassette di legno.

“Questi strumenti, oltre a far rispettare le regole, cercano di rendere dignità alle aree industriali, che comunque sono luoghi di lavoro legale, dove è giusto avere ordine e decoro – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Continueremo a mantenere alta l’attenzione su questo fenomeno”.

Presto inoltre, in collaborazione con Alia, il Comune di Carmignano avvierà una nuova campagna di sensibilizzazione, sia social che cartacea, sulla raccolta differenziata e sul corretto conferimento dei rifiuti.

Approvato il progetto definitivo per la sicurezza e riqualificazione del torrente Ombrone tra Signa e Carmignano

Approvato il progetto definitivo per la realizzazione di una fascia di pertinenza fluviale per il miglioramento dell’efficienza idraulica del Torrente Ombrone a Castelletti. L’iter procedurale continua adesso senza sosta verso l’approvazione dell’esecutivo, auspicata entro la fine dell’anno, tenendo conto delle rilevanze derivanti dalle riunioni della conferenza dei servizi. Intanto il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha avviato anche le necessarie procedure di frazionamento e di esproprio delle aree interessate per circa 22 ettari, con l’obiettivo di bandire la gara per l’affidamento dei lavori già nei primi mesi del 2019.

Si tratta di un grande progetto strategico di riqualificazione della piana tra Signa e Carmignano finanziato dalla Regione Toscana che si avvale del Consorzio per tutte le procedure necessarie all’attuazione dell’intervento (tra cui anche le procedure espropriative) il cui importo ammonta complessivamente a circa 3,6 milioni di euro.

L’intervento interessa in particolare il tratto del torrente Ombrone compreso tra la zona industriale in località la Lombarda e l’area di Castelletti ed è articolato in tre lotti che, nell’insieme, prevedono di incrementare la capacità di deflusso del torrente Ombrone a valle di Poggio a Caiano attraverso la  risagomatura della sponda in destra ed in sinistra idraulica, oltre che tramite  la risagomatura dell’esistente by-pass idraulico sotto il Ponte di Castelletti lungo la SP 45 di Via  Montefortini. Tra gli interventi è prevista anche la realizzazione di nuovi sistemi arginali a protezione di via Montefortini, degli abitati di podere delle Casette, della zona industriale di Comeana, di Lecore e Sant’Angelo.

“Il progetto, volto a mitigare il rischio idraulico afferente al torrente Ombrone fino ad eventi con tempo di ritorno pari a 200 anni, è da inquadrarsi come volano di partenza rispetto ad un masterplan progettuale che persegue l’obiettivo primario di incrementare la capacità di deflusso del torrente Ombrone per tutto il tratto che va dalla confluenza con il Fosso Quadrelli, in località Molin Nuovo, fino alla foce in Arno – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino -. Le opere previste dal presente progetto consentiranno di confinare l’area di naturale espansione delle piene del corso d’acqua a Castelletti, con conseguente incremento del livello di sicurezza idraulica per le opere infrastrutturali e per le abitazioni limitrofe. Il target relativo all’incremento della sicurezza idraulica non è il solo ma concorre con il progetto di miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica del Parco agricolo della Piana previsto dal Piano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana.  L’allargamento della fascia golenale consentirà infatti di creare una fascia perifluviale che, sottratta all’attuale destinazione ad uso agricolo, oltre ad agevolare l’attività di manutenzione del corso d’acqua, permetterà di valorizzare la fascia di pertinenza fluviale attraverso la formazione di specie riparie arbustive e arboree”.

Per l’assessore all’ambiente del Comune di Signa Federico La Placa: “E’ la prosecuzione di un impegno preso con la comunità, ovvero quello di donare maggiore sicurezza idraulica all’abitato e alla zona industriale, considerato che è ancora vivo in tutti noi il ricordo della piena del febbraio 2014 che per fortuna limitò i danni alla sola zona dei Renai”.

“Un intervento importante in linea con il principale obiettivo dell’Amministrazione comunale, cioè la salvaguardia del territorio dal rischio idrogeologico, così da garantire al contempo la sicurezza dei nostri cittadini – ha aggiunto il Sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti -. La cassa di espansione di Castelletti è l’opera più importante e strategica per garantire la sicurezza idraulica dell’Ombrone. Un lavoro che metterà in sicurezza tutto l’abitato di Comeana, con benefici indubbi anche per la zona di Seano”.

Carmignano celebra la Giornata degli alberi piantando nuove specie

Ricorre oggi, mercoledì 21 novembre, la Giornata nazionale degli alberi, un appuntamento istituito con la legge 10 del 2013 per valorizzare il patrimonio arboreo e boschivo esistente e per sensibilizzare i cittadini sull’importanza degli alberi, come risorsa preziosa per l’ecosistema. Il Comune di Carmignano ha deciso di celebrare questa importante giornata con due diverse iniziative: una festa rivolta ai più piccoli, andata in scena sabato scorso allo Spazio Giovani di Comeana, e la piantumazione di nuovi alberi.

“Piante e alberi, oltre a una funzione estetica, aiutano a vivere meglio, producono ossigeno e aiutano la biodiversità, difendono il suolo e puliscono aria e acqua – ha commentato l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Un primo intervento a cui ne seguiranno altri nel corso della legislatura”.

Entro l’anno, infatti, saranno piantati diciassette nuovi alberi tra Seano e Comeana. Otto platani andranno a completare l’assetto arboreo presente lungo la Pista Rossa di Seano e la statale. Qui verranno anche tolti tre peri, che saranno successivamente piantati in un’altra area del territorio.

Altre nove nuove essenze andranno invece ad impreziosire il giardino della scuola primaria Nazario Sauro di Comeana. Si tratta nello specifico di due tigli, due querce, un gelso, due pissardi e due liriodendri. Alberi che andranno a sostituire i nove pini domestici abbattuti lo scorso inizio settembre in quanto presentavano difettosità, con il conseguente rischio crollo.

Via Vergheretana, lavori straordinari in notturna

Prenderanno il via oggi, martedì 20 novembre, i lavori di scavo per la posa di un elettrodotto interrato a bassa tensione a Carmignano. Lavori che interesseranno un tratto di via Vergheretana e che andranno ad occupare necessariamente una semicarreggiata. Al fine di ridurre al minimo i disagi e per evitare la chiusura completa al traffico di via Vergheretana, essendo la strada interessata molto transitata, vista anche la presenza nelle vicinanze di due plessi scolastici e di una Casa di Riposo per anziani, gli interventi procederanno per step e verranno eseguiti in orario notturno.

I lavori saranno effettuati dunque in orario 17 – 7: inizieranno alle 17 di oggi, martedì 20 novembre, per proseguire fino alle 7 del 24 novembre. Durante tale periodo la viabilità su via Vergheretana subirà alcune modifiche: nello specifico dalle 17 alle 7 il traffico sarà disposto a senso unico alternato tramite l’uso di un semaforo provvisorio, operazione resa necessaria per gestire al meglio gli spazi di scambio all’altezza della strettoia su via Modesti; dalle 7 alle 17 invece il semaforo verrà spento e verrà ripristinata la normale circolazione. Durante i lavori, il limite massimo di velocità consentito sul tratto di strada sarà di 30 Km/h.

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a Carmignano in scena lo spettacolo “Le Zie”

Uno spettacolo teatrale per riflettere sul ruolo e sul valore delle donne. E’ quanto propone l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Carmignano in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generali delle nazioni Unite.

L’appuntamento è per sabato 24 novembre a partire dalle 21 nella sala consiliare del Comune di Carmignano con “Le Zie”, spettacolo teatrale di Laura Sicignano, per la regia di Riccardo Giannini, che racconta la storia delle quattro figlie del sovrano Luigi XV, nate al posto del tanto desiderato e atteso erede al trono, messe in disparte e dimenticate da tutti. La rappresentazione teatrale, a ingresso libero e gratuito, sarà preceduta da un momento di ascolto e riflessione curato da rappresentanti del Centro Antiviolenza La Nara. Centro che, lo ricordiamo, dal 2014 cura a Carmignano uno sportello di ascolto e orientamento contro la violenza alle donne, attivo il primo e il terzo mercoledì del mese.

“La scelta di proporre uno spettacolo come Le Zie in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è dettata dalla volontà di evidenziare come la deviazione culturale che porta al femminicidio si perda nella notte dei tempi – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Stella Spinelli -. La condizione femminile qui rappresentata è quella delle giovani sorelle dell’ultimo re di Francia, prigioniere in una gabbia dorata senza scelta né identità: semplici soprammobili. Il nostro auspicio è che quindi si stimoli una riflessione profonda e strutturata, unica arma contro un male vecchio di secoli”

“Le Zie” sono quattro diaboliche nobildonne vissute alla corte di Versailles che, dimenticate dalla storia, si vendicano dell’oblio del tempo e tornano con prepotenza alla ribalta per raccontare la loro verità, che parla di intrighi, gelosie e lotte di potere al tramonto del regno di Luigi XV. Le “zie”, sputano il loro velenoso rancore nei confronti della favorita del re, Madame Du Barry, recitando splendori e miserie della bella cortigiana. Su di loro incombe implacabile l’ombra della Rivoluzione. Come è stata definita dalla stessa Sicignano, “E’ una storia tragicomica dove c’è malvagità e perfidia. E’ lo spaccato di un’epoca, un Settecento decadente e di facciata, apparentemente razionale, dietro cui si nascondono i mostri”. Ambiguità e mistero anche nell’interpretazione registica di Riccardo Giannini, che non delinea mai il confine tra finzione e realtà.

Ambiente, al via la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati sul Montalbano

Hanno preso il via gli interventi per la rimozione dei rifiuti e la bonifica dei manufatti in cemento amianto presenti in un’area in località Pinone sul Montalbano. Si tratta della più grande bonifica ambientale eseguita nel Comune di Carmignano negli ultimi venti anni, che porterà alla completa pulizia della zona, per tanti anni punto di riferimento per carmignanesi e non solo, poi deturpata per grande inciviltà e illegalità.

Pneumatici, tubi, lastre di eternit, ma anche rifiuti in plastica, legno e detriti derivanti da attività edili. Pezzi di cartongesso, RAEE, sacchi neri contenenti scarti tessili, materassi e addirittura una vecchia auto abbandonata. Lo spettacolo che nel corso del tempo si è creato non è assolutamente dei migliori.

“Prosegue il percorso dell’amministrazione comunale nella bonifica e cura del nostro territorio, in particolar modo in questo caso delle aree boschive, che sono quelle più di tutte sottoposte a tali fenomeni di inciviltà – ha spiegato il sindaco Edoardo Prestanti -. Interventi volti a migliorare la qualità del nostro territorio verde, la propria salubrità e la sua attrattività turistica, dal momento che questo sversamento illecito di rifiuti di ogni genere è stato effettuato in un’area turisticamente importante. Auspico che tale intervento sia da stimolo per un nuovo inizio e per la rinascita di una zona che storicamente aveva rivestivo un’importanza notevole per il nostro territorio e per tutto il Montalbano, ma che negli ultimi quindici anni è stata abbandonata”.

“Gli autori di questi atti sono persone assolutamente incivili che per risparmiare i soldi di un corretto smaltimento non esitano a inquinare e creare degrado, che si ripercuote sulla salute di tutti – ha aggiunto il vicesindaco e assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Speriamo che questo sia un nuovo inizio per quel posto”.

Un problema non recente: l’area interessata è quella limitrofa all’ex albergo e ristorante Montalbano, situato nell’omonimo crinale tra Castra e Carmignano, con panorama mozzafiato su tutta la Piana. Un tempo era un punto di riferimento per chi voleva godersi un po’ di fresco e ammirare una vista magnifica, ma dopo la chiusura del locale l’area si è trasformata col tempo in una discarica a cielo aperto. Una situazione di degrado che è stata più volte segnalata dall’Amministrazione Comunale. Nel marzo del 2017 il Gruppo Carabinieri Forestale ha eseguito un accertamento, verificando la presenza di rifiuti di varia tipologia e natura. Dagli accertamenti non è stato possibile risalire agli autori dei depositi dei rifiuti e, non essendo imputabile ai proprietari la violazione del Codice Ambientale in quanto mancano le condizioni di dolo o colpa, spetta al Comune di Carmignano provvedere alla pulizia dell’intera area.

E così da oggi Programma Ambiente è a lavoro per rimuovere i manufatti in amianto e bonificare l’area, seguirà poi la rimozione del resto dei rifiuti.

Carmignano aderisce alla “Rete delle città libere dai pesticidi”

Tutelare la salute dei cittadini, salvaguardare il territorio e valorizzare gli elementi della biodiversità: sono questi gli obiettivi principali che l’amministrazione comunale di Carmignano sostiene da tempo. Ed è proprio per raggiungere questo importante traguardo e assicurare ai cittadini un ambiente più sano, verde e pulito, che il Comune di Carmignano ha aderito alla “Rete Europea delle Città Libere dai Pesticidi”. Un progetto promosso da PAN Europe – Pesticide Action Network, una ONG nata a Bruxelles nel 1987 che prevede un’Europa in cui l’uso dei pesticidi sia ridotto al minimo e sia sostituito da alternative sostenibili, così da tutelare la salute dei cittadini e dell’ambiente, garantendo una miglior qualità della vita.

“Aderendo al protocollo d’intesa delle Città libere dai pesticidi, come Comune vogliamo portare le battaglie e le buone pratiche che stiamo mettendo in atto sul fronte della tutela della salute dei cittadini e della salvaguardia dell’ambiente che ci circonda, anche nel contesto europeo – ha spiegato il Sindaco Edoardo Prestanti -. Battaglie che devono essere necessariamente condivise a livello globale, perché solo facendo rete e collaborando insieme, tutte le piccole e grandi realtà possono rafforzare un messaggio che riguarda il futuro dell’Europa. Un’Europa in cui l’uso dei pesticidi e delle sostanze nocive per cittadini e ambiente deve essere necessariamente ridotto al minimo”.

Una battaglia che il Comune di Carmignano sta, infatti, portando avanti da tempo. Tramite un’ordinanza del Sindaco già dal 2017 è vietato, sull’intero territorio comunale (aree pubbliche e private, agricole ed extra agricole), l’uso di prodotti erbicidi a base di Glofosate, in quanto ritenuti potenzialmente pericolosi per l’ambiente, il territorio e l’intera comunità. E’ poi cambiato il metodo per fare la derattizzazione e disinfestazione antizanzara: dopo una prima sperimentazione effettuata nel 2017, quest’anno l’amministrazione ha scelto di utilizzare negli spazi aperti e nelle fognature prodotti naturali e biologici, non nocivi per l’ambiente e le persone, repellenti e non adulticidi, per combattere le zanzare e contrastare l’ovideposizione. Il Comune è stato inoltre tra i pionieri di un progetto, denominato “GlifoBee”, per il monitoraggio della presenza del glifosato nelle acque di superficie e nelle api, così da verificare il benessere e lo stato di salute del territorio. Tra gli ultimi provvedimenti, da metà ottobre i giardinieri del Comune stanno intervenendo sul territorio utilizzando particolari prodotti biologici, sostenibili e non nocivi all’ambiente e alla salute dei cittadini.

Per proseguire in questo percorso di lotta all’uso dei pesticidi, il Comune di Carmignano ha quindi deciso di aderire alla Rete di Città Libere dai Pesticidi, progetto volto a riunire una massa critica di città impegnate ad eliminare l’uso degli antiparassitari e fornire una piattaforma europea all’interno della quale condividere esperienze e conoscenze, ricevendo supporto reciproco. E’ stato dunque sottoscritto un protocollo secondo il quale il Comune, entro tre anni dalla stipula dell’accordo, si impegna ad attuare politiche e intraprendere misure per vietare l’uso di erbicidi e pesticidi nelle aree pubbliche; estendere gradualmente il divieto dei pesticidi alle aree private con accesso pubblico e alle aree agricole in prossimità dei luoghi abitati; aumentare gli sforzi per migliorare la biodiversità del territorio.

“A spasso con Basaglia”: sabato un convegno, a quarant’anni dalla legge Basaglia

Sono passati quarant’anni da quando è stata approvata la legge 180/1978, ai più nota come Legge Basaglia, la riforma pensata e voluta dallo psichiatra Franco Basaglia che sancì la chiusura dei manicomi. E delle tematiche ancora aperte dopo l’uscita della Legge Basaglia si parlerà sabato 17 novembre a partire dalle 9.30 nella Sala Consiliare del Comune di Carmignano in occasione di “A spasso con Basaglia. Dall’istituzione al territorio”. Una conversazione tra passato, presente e futuro per capire meglio cosa vuol dire fare riabilitazione in psichiatria oggi, il tutto insieme a relatori di spicco e attraverso il racconto di esperienze di lavoro.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Carmignano, è promossa dalla Cooperativa Humanitas – attiva sul territorio comunale di Carmignano da più di trenta anni -, in collaborazione con il Consorzio Astir, Iama, Fuorischema, Alice Cooperativa Sociale, polisportiva Baol e Frank Diddi.

Modera l’incontro il presidente della Cooperativa Humanitas Alessio Nincheri. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Edoardo Prestanti, è previsto l’intervento della presidente del Consorzio Astir Loretta Giuntoli, che si soffermerà sull’impegno per la salute mentale e la nascita della Cooperativa. Antonio Cirri, presidente di Iama e sindaco di Carmignano ai tempi della nascita della Cooperativa, parlerà delle istituzioni proprio al tempo dell’avvio dell’attività di Humanitas. Previsto poi l’intervento di Gabriele Nardi, psicoterapeuta e presidente della Cooperativa Fuorischema su “La casa famiglia che lavora senza intrattenere”; insieme all’artista e progettista di Spazio Corte 17 Chiara Bettazzi si affronterà la tematica delle collaborazioni tra arte e archeologia industriale. E poi spazio a “Stigma ammazziamoli – un calcio allo stigma” promosso da Atletic Nadir di Prato e Cooperativa Alice, con Fabio Apa e Siro Dal Maso. Il convegno sarà anche l’occasione per parlare delle esperienze di lavoro, tra movimento e natura, insieme a Giulia Gradi danza-movimento-terapeuta e poi ancora non mancherà un focus su sport e integrazione con Francesca Maffucci, presidente della Polisportiva Baol. Seguiranno poi le poesie di Mirko e alle 13 pranzo organizzato dagli ospiti delle strutture Humanitas. Subito dopo video, foto, laboratorio agricolo, presentazione del progetto vado fuori, testimonianze e letture di poesie in compagnia di Frank Diddi e dei ragazzi della Cooperativa.

Per informazioni e contatti è possibile inviare una mail a eventi@coophumanitas.it