Tutti gli articoli di Andrea Cuminatto

Screening di massa sulla popolazione

Nelle prossime settimane prenderà il via una campagna di screening di massa sulla popolazione pratese. Un intervento che era stato richiesto da tempo dai Sindaci della Provincia, e che adesso finalmente si concretizza.

Il progetto di screening di massa è promosso dalla Provincia di Prato insieme a tutti i Comuni dell’area pratese e l’Università di Firenze, in raccordo con Asl e Società della Salute. I test, 10mila in totale per il territorio pratese, sono stati donati alla Provincia da un’azienda farmaceutica di Hangzhou.

Si tratta di test sierologici che verranno fatti ad alcune categorie di soggetti maggiormente esposti al pubblico in questo periodo. Test che consentiranno da un lato di capire se si è contratto il virus e si sono sviluppati gli anticorpi, dall’altro di fare una mappatura del territorio e avere così preziose informazioni sulla diffusione stessa del virus sul territorio. I test sierologici sono, infatti, strumenti utili e fondamentali soprattutto per comprendere come contenere il virus anche nella fase 2.

Con questo particolare tipo di test, inoltre, si passa da una gestione dell’emergenza che si concentra sulle strutture ospedaliere a una che guarda direttamente al territorio. In altre parole, da una linea difensiva (si aspetta il virus col paziente che arriva negli ospedali) all’attacco (lo si cerca sui territori).

Un matrimonio ai tempi del coronavirus

Il virus non ha fermato l’amore di una giovanissima coppia che giovedì, nel salone consiliare del Comune di Carmignano, è convolata a nozze. Cerimonia ristretta con soli due testimoni, niente amici e parenti, festeggiamenti rimandati, ma l’amore ha vinto su tutto. Così, ovviamente nel pieno rispetto delle regole previste dai decreti ministeriali, muniti rigorosamente di mascherina e mantenendo le dovute distanze di sicurezza, Samuele Mocciaro e Lisa Weng sono convolati a nozze. E se il sorriso era celato dietro la mascherina, gli occhi erano davvero pieni di amore e felicità. A celebrare il rito civile l’assessore ai Servizi demografici Tamara Cecconi che, dopo aver dedicato ai novelli sposi la celebre poesia ode al matrimonio del libanese Kahlil Gibran “Sul matrimonio”, non ha nascosto l’emozione. “Vi parlo prima da donna, da mamma e da rappresentante della pubblica amministrazione – ha detto rivolgendosi agli sposi -. Aver rinunciato alla presenza di amici e parenti, a feste e quant’altro, essersi sposati in questo periodo così complicato e delicato per tutti, scalda davvero il cuore e mette ancor di più in luce quanto sia forte il vostro amore e quanto sia grande il vostro desiderio di diventare famiglia. Auguri di cuore da parte mia, del Sindaco, della Giunta e di tutta l’amministrazione comunale”.

Per quanto riguarda invece più in generale i riti civili in programma tra marzo e fine aprile a Carmignano, tredici coppie hanno deciso di rimandare le nozze a seguito dell’emergenza. Qualcuno ha spostato la data del fatidico sì a settembre, altri al prossimo anno, altri ancora aspettano di avere notizie più rassicuranti prima di fissare una nuova data.

Ancora gesti di solidarietà per le famiglie in difficoltà

Batte forte il cuore solidale di Carmignano. Sono tanti i gesti di generosità da parte di enti, singoli cittadini, associazioni, attività commerciali e aziende del territorio a sostegno delle famiglie che stanno attraversando un momento di difficoltà economica legato all’emergenza coronavirus.

Tra questi nei giorni scorsi l’imprenditore Filippo Mazzei ha donato alla Caritas un ingente quantitativo di beni di prima necessità, nello specifico 2 tonnellate di pasta e 550 chili di biscotti. Prodotti che sono stati consegnati in parte alla Caritas di Carmignano e in parte a quella di Poggio a Caiano, e che verranno adesso distribuiti alle famiglie dei due Comuni medicei che stanno attraversando un periodo di difficoltà a seguito della pandemia. E restando in tema di donazioni di generi alimentari, sono tanti i carmignanesi che continuano a lasciare la “spesa sospesa” nelle attività commerciali che hanno aderito al progetto della “Spesa solidale” (l’elenco completo è consultabile sul sito del Comune di Carmignano). Prodotti che la Caritas di Carmignano Carmignano sta provvedendo a donare ai nuovi indigenti da Covid-19. Il progetto ha preso il via due settimane fa, sono già state aiutate una quindicina di famiglie.

Anche il giorno di Pasqua non sono venuti meno i gesti di solidarietà e vicinanza verso coloro che più hanno bisogno. Come quello del Ristorante Borsalino di Poggio a Caiano che, grazie alla collaborazione di alcune aziende del territorio, ha preparato un ingente quantitativo di pasti che sono stati consegnati, attraverso la Caritas, a famiglie in difficoltà dei territori di Carmignano e Poggio a Caiano. A consegnare i pasti i Carabinieri delle Stazioni di Poggio a Caiano e Carmignano e la Protezione Civile.

La Giunta, infine, ha deciso di devolvere la quota relativa all’emergenza Covid-19 assegnata al Comune di Carmignano da Consiag spa al Fondo di Solidarietà del Comune: le risorse raccolte verranno poi devolute alla Caritas che, su indicazione del Servizio Sociale del Comune, le assegnerà alle famiglie in difficoltà del territorio.

Chiunque può dare il proprio contributo, anche piccolo, a sostegno del fondo, facendo una donazione a favore dell’Associazione di Volontariato Effetà Onlus presso Chianti Banca Credito Cooperativo – Iban: IT 30 A 08673 38180 071000017059, indicando nella causale “Emergenza Covid-19 Comune di Carmignano. Elargizione liberale”.

L’associazione Ruian del Centro Italia ha donato 5.000 mascherine

In questo periodo particolarmente delicato per il nostro paese continuano ad arrivare anche al Comune di Carmignano numerose donazioni per fronteggiare l’emergenza covid-19. L’ultimo gesto di solidarietà è arrivato questa mattina: alcuni rappresentanti dell’Associazione Ruian del Centro Italia hanno donato al Comune ben 5.000 mascherine chirurgiche, a disposizione ora del sistema di Protezione civile comunale. Tra le altre donazioni arrivate in queste ultime settimane, Roberto Lunghi ha consegnato al sistema di Protezione civile comunale numerose mascherine riutilizzabili in cotone; Paolo Parenti ha convertito la produzione della sua azienda e ha donato al Comune 1.250 mascherine. Tutto il materiale viene gestito dalla Protezione civile di Carmignano, che sta provvedendo di volta in volta a distribuirlo sul territorio

“Tanti gesti di solidarietà che dimostrano ancora una volta quanto è grande il cuore di Carmignano e dei carmignanesi – ha commentato il sindaco Edoardo Prestanti -. Una comunità che oggi più che mai si dimostra coesa e generosa. Grazie di cuore a tutti. Nei prossimi giorni faremo una ricognizione del materiale raccolto, l’obiettivo è infatti quello di consegnare alla popolazione anche altre mascherine, oltre a quelle che ci sono pervenute dalla Regione e che abbiamo distribuito nei giorni scorsi”.

Numerose inoltre le donazioni fatte in questo periodo da alcune associazioni del territorio alla Misericordia di Seano e di Carmignano e all’Assistenza Medicea di Comeana: l’Avis sezione di Carmignano ha donato un ingente quantitativo di sanificatori e dispositivi di protezione individuale; l’associazione Amici di Ambra ha consegnato numerose mascherine chirurgiche a norma di legge; la Pro Loco di Carmignano ha regalato alle associazioni di pronto soccorso del territorio e a due case di riposo trecentocinquanta confezioni di gel alcolici e saponi detergenti.

Controlli serrati sul territorio

Ancora controlli serrati sul territorio da parte delle forze dell’ordine per verificare il corretto rispetto delle disposizioni governative. Controlli che non si sono fermati neanche nel fine settimana di Pasqua. La Polizia Municipale di Carmignano ha controllato persone a piedi, auto in transito e attività commerciali. Se sabato è stato riscontrato un po’ di movimento sul territorio, le cose sono andate meglio per Pasqua e Pasquetta, con poche persone in giro e auto in transito. In totale da sabato 11 a lunedì 13 aprile sono state controllate 81 persone e diciannove negozi. Una la violazione contestata.

In totale dall’11 marzo scorso a ieri, martedì 14 aprile, la Polizia Municipale di Carmignano ha verificato 257 esercizi commerciali; 1.009 invece sono state le persone fermate e controllate. Quindici in totale i verbali fatti. Durante questi controlli sono inoltre emerse violazioni al codice della strada, che sono state regolarmente sanzionate.

“Grazie alla nostra Polizia Municipale per il lavoro che quotidianamente sta svolgendo a servizio della nostra comunità – ha commentato il sindaco Edoardo Prestanti -. Chiediamo a tutti i cittadini di continuare a collaborare. Oggi più che mai è necessario continuare a rispettare le direttive ministeriali, restare a casa e limitare gli spostamenti. Non possiamo abbassare la guardia proprio adesso, non vanifichiamo tutti gli sforzi e i sacrifici fatti fino ad ora”.