Nelle prossime settimane prenderà il via una campagna di screening di massa sulla popolazione pratese. Un intervento che era stato richiesto da tempo dai Sindaci della Provincia, e che adesso finalmente si concretizza.
Il progetto di screening di massa è promosso dalla Provincia di Prato insieme a tutti i Comuni dell’area pratese e l’Università di Firenze, in raccordo con Asl e Società della Salute. I test, 10mila in totale per il territorio pratese, sono stati donati alla Provincia da un’azienda farmaceutica di Hangzhou.
Si tratta di test sierologici che verranno fatti ad alcune categorie di soggetti maggiormente esposti al pubblico in questo periodo. Test che consentiranno da un lato di capire se si è contratto il virus e si sono sviluppati gli anticorpi, dall’altro di fare una mappatura del territorio e avere così preziose informazioni sulla diffusione stessa del virus sul territorio. I test sierologici sono, infatti, strumenti utili e fondamentali soprattutto per comprendere come contenere il virus anche nella fase 2.
Con questo particolare tipo di test, inoltre, si passa da una gestione dell’emergenza che si concentra sulle strutture ospedaliere a una che guarda direttamente al territorio. In altre parole, da una linea difensiva (si aspetta il virus col paziente che arriva negli ospedali) all’attacco (lo si cerca sui territori).